La storia di Spontini è indissolubilmente legata a Milano, ai suoi mutamenti, ai suoi valori di città produttiva e accogliente che ha attirato, fin dagli inizi del secolo, tanti italiani in cerca di un’opportunità di riscatto, di un lavoro. Di un sogno. Il suo sogno la famiglia Mungai, toscana di Ponte Buggianese in provincia di Pistoia, cominciò a realizzarlo a Milano negli anni Venti con “Cibi Cotti”, trattoria che univa piatti della tradizione contadina a una modalità di consumazione veloce che venisse incontro agli usi e costumi di una città industriale.
La seconda generazione Mungai – i dieci fratelli Bice, Santina, Luisa, Cesarina, Tonina, Ilia, Flavio, Eugenio, Menni e Ilio – continuarono a impegnarsi nella ristorazione. In particolare Santina, madre di Giuliano Innocenti e nonna di Massimo Innocenti, che aprì una trattoria toscana di successo e Bice che nel 1926 fondò l’omonimo ristorante, uno dei locali storici più rinomati di Milano.
Finita la guerra, un’altra famiglia toscana, Banti, prima proprietaria del locale in Via Spontini 4, a Milano, per andare incontro alle nuove esigenze della città che si stava avviando al boom economico, decise di trasformare “Cibi Cotti” in pizzeria al taglio. Correva l’anno 1953 e nasceva così, all’angolo di Corso Buenos Aires, la prima pizzeria Spontini. È in questo periodo che viene creata la ricetta della pizza al taglio che gustiamo ancora oggi e che da allora non è più stata cambiata. Nel 1977 i genitori di Massimo Innocenti, Giuliano e Antonia Giarelli, rilevarono il locale insieme al socio, Nello Urani. Nel 1987 Massimo Innocenti acquistò l’attività di famiglia e ne divenne l’amministratore unico.
Gli anni che vanno dal 1987 agli inizi del 2000 sono molto importanti per Massimo Innocenti che li trascorre lavorando come pizzaiolo dietro al forno della prima pizzeria Spontini®, apprendendo ogni trucco del mestiere. Agli inizi del nuovo millennio qualcosa però cambia: capisce che è giunto il momento di ampliare quell’attività che con un unico punto vendita non è più in grado di soddisfare la crescente richiesta cittadina. Si adopera dunque per trovare un nuovo locale e nel 2008 inaugura la seconda pizzeria Spontini, in Viale Papiniano. Quest’apertura segna un passaggio importantissimo nella storia dell’azienda che da pizzeria a conduzione familiare diventa un’impresa.
Il modello Spontini funziona e Massimo Innocenti, fiducioso dei risultati che continuano ad arrivare, decide di proseguire nel proprio progetto di espansione. Nascono così le pizzerie Spontini in Via Marghera, Via Cenisio e Piazza Cinque Giornate. La pizzeria Spontini a Milano è ormai un’istituzione e nel 2013 riceve l’attestato di “Bottega Storica” dalla Camera di Commercio di Milano.
Nel febbraio 2014, interpretando le esigenze di una città sempre in movimento, l’azienda inaugura il primo Spontini Point in via Santa Radegonda, nel cuore di Milano, a pochi passi dal Duomo. Lo Spontini Point propone una nuova formula: è concepito come un punto di approdo veloce, con il consumo del trancio di pizza in piedi, pur con la stessa qualità di sempre. Parallelamente allo sviluppo nella città di Milano, Spontini inizia la propria espansione a livello nazionale con l’apertura a Monza, a cui seguono le aperture dello Spontini Point in Via Mazzini, dello Spontini Sarca a Sesto San Giovanni alle porte di Milano, della pizzeria Spontini di Piazza Duca d’Aosta a Milano e dello Spontini a Montebello della Battaglia in provincia di Pavia. L’espansione di Spontini sembra inarrestabile e, complice l’incontro con i giusti partner internazionali, nel 2015 inizia lo sviluppo all’estero.